E. SPAGNOLO, Escatologia e prassi. Un confronto tra Jürgen Moltmann e Leonardo Boff

“Questo libro è molto di più di un testo per il titolo del dottorato. È un piccolo (perché la teologia è una questione complessa), ma valido contributo per il rinnovamento della Chiesa e della teologia su cui tanto insiste papa Francesco. L’escatologia non è semplicemente il discorso che porta, spinge all’impegno morale, visto che pure presenta un futuro da raggiungere (Paradiso) o da perdere (Inferno). Anche, certamente, ma è pure quel discorso che viene come “formato” dalla prassi, ossia dalla concretezza della storia. Per capire cosa significa questa forma pratica dell’escatologia, e perciò della teologia, si avvicinano due teologi contemporanei: Jürgen Moltmann, tedesco, e Leonardo Boff, brasiliano; due pensatori diversi eppure accomunati dall’esigenza di costruire una teologia non astratta, ma legata alla prassi e alla storia concreta che si vuole trasformare alla luce del regno di Dio. Questo libro confronta e “spiega”, attraverso l’analisi dei testi, queste due visioni, diverse ma uguali nello sforzo di contribuire a una teologia viva, cioè che ascolta la vita e così annuncia il vangelo”. (Dalla Presentazione di Antonio Nitrola)
Emanuele Spagnolo (Manfredonia, 1985) è docente stabile di Teologia sistematica e direttore dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “S. Michele Arcangelo” di Foggia, e docente invitato nel ciclo di specializzazione della Facoltà Teologica Pugliese (Bari).